In arrivo la dieta dell’oblìo: dimentica quel che mangi

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Man on fire

RivoluZZione nel mondo delle diete. Campa 121 anni con la dieta dell’oblìo. La nuova tendenza è già moda, salute, bellezza e pure Caparezza. Basta poco per dimagrire e non consumare le calorie accumulate. Ce lo spiega Angeraldo Sparacazzole, dietologo di fame mondiale.

Abbiamo contattato lo Sparacazzole per chiedergli spiegazioni sulla sua nuova dieta a base di tutto. Ecco l’intervista.

Dottor Sparacazzole, in cosa consiste la sua nuova dieta?
Non sono dottore, ho il diploma di imbianchino al CEPU. Comunque è molto semplice, e ho imparato questo sistema da mia nonna, malata di Helaz… Halz… aHlz… non ricorda mai niente.
Ci spieghi Imb. Sparacazzole.
Facile, si tratta di mangiare tutto quello che ci pare, ma dimenticare subito dopo di averlo fatto.
E quindi si mangia di nuovo?
No, è una cancellazione selettiva. Si comincia con brodino di pollo e poi ci si ingolfa come un diesel del 1980.
Quindi?
Quindi ci si dimentica di quel che si è mangiato dopo il brodino di pollo
E come si fa?
Si lavora sull’inconscio, usando la meditazione e una frase imperativa: “Non metabolizzi il corpo ciò che la mente cancella”.
Funziona?
No.